La psicoterpia, come ogni forma di intervento, non sempre ha succcesso. I fattori che incidono sui risultati sono diversi come ad esempio l’organizzazione di personalità del paziente, la sua tendenza a fare legami, la sua motivazione, la personalità e la bravura del terapeuta. Oggi sembrerebbe che ad influenzare i risultati di una psicoterapia sarebbero anche i geni. A dirlo è il gruppo di John Kelsoe all’università di California a San Diego che ha seguito sessantacinque volontari alcuni trattati con antidepressivi seguiti in psicoterapia per 16 settimane e sottoposti all’esame del DNA. I geni responsabili dell’efficacia della psicoterapia sarebbero due: l’NTRK2 ed il HTR2A. I pazienti con due copie di uno o dell’altra variante di questi geni sembrerebbero trarre maggiore beneficio dalla psicoterapia. Ovviamente si aspettano ulteriori studi per verificare questo primo risultato.