Ridere fa bene allo stress, alla salute psicofisica, all’umore e a quanto pare anche al lavoro. Ad affermarlo è una ricerca condotta da Marco Sampietro, docente della scuola di direzione aziendale alla Bocconi. Lo studio è stato condotto su 1860 persone di nazionalità diverse ed ha evidenziato che l’umorismo ha un impatto positivo sulla spinta a raggiungere gli obiettivi di lavoro e sulla coesione. Inoltre l’umorismo aiuta il gruppo a gestire i conflitti, riduce lo stress ed in generale migliora il clima di lavoro. Spesso le battute di spirito riguardano proprio il capo. Dall’indagine sembrerebbe che anche in questo caso il “parlarne male” rinforza la sua immagine e non ne scalfisce l’autorità (Massimo Barberi). Dallo studio sembrerebbe che l’humor andre.bbe messo da parte solo quando ci sono decisioni davvero importanti da prendere: in tal caso l’ilarità rende meno consapevoli dei rischi e di conseguenza andrebbe lasciata stare